Giuda in concerto a Mercato Saraceno (FC)

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Se la settimana scorsa in occasione delle date italiane dei June of 44 vi abbiamo parlato di chi negli anni ’90 si divertiva a stravolgere ribaltando completamente lo stesso concetto di rock, questa volta invece vi proponiamo una band che, al contrario, ha preferito scavare nelle radici del genere riportandoci un suono essenziale, fedele alla formula originaria ma terribilmente efficace.

Stiamo parlando dei Giuda, band romana nata nel 2007 dalle ceneri dello storico gruppo punk Taxi, dopo la tragica morte del loro batterista. Da allora, il cantante Nteda, il chitarrista Lorenzo e il bassista Danilo hanno deciso di continuare formando un nuovo gruppo e cambiando leggermente genere. Se le sonorità erano prima radicate nel 1977, in questa successiva incarnazione le coordinate stilistiche non hanno cambiato decennio, ma hanno virato verso un rock stradaiolo molto debitore di formazioni del glam come Slade, New York Dolls e Slaughter & The Dogs. Il loro debutto Racey Roller, uscito nel 2010, si è fatto notare in poco tempo dalla critica e da un pubblico che è cresciuto in maniera esponenziale, venendo incensato da testate come Mojo, The Guardian, Uncut, Rolling Stone, Vice e Maximum Rock N’ Roll. La formazione è passata da quattro a cinque elementi e l’ingresso di un secondo chitarrista ha permesso una maggiore varietà compositiva: da lì sono usciti due ottimi album come Let’s Do It Again (2013) e Speaks Evil (2015), quest’ultimo sotto la prestigiosa Burning Heart Records (che ha prodotto varie band celebri come The Hives, Turbonegro, Millencolin e The International Noise Conspiracy). Hanno suonato molto all’estero, con quasi più di 350 concerti e svariati tour americani ed europei, con partecipazioni a festival molto importanti come il Punk Rock Bowling a Los Angeles in California.

Questa settimana saranno al Big Fish Day a Mercato Saraceno (FC) in compagnia di altre band come Ros, Slick Steve & The Gangsters e Muse Italian Connection. La serata è a ingresso libero.

Le altre date in cui suoneranno saranno l’8 giugno a Legnago (VR) al SOUND VITO Festival 2018, il 15 a Castelfranco Veneto (TV), il 20 a Trevi (PG) all’Antifestival e l’11 agosto a Fordogianus (OR) all’Here I Stay Festival.

Sarà un’ottima occasione per vedere dal vivo una rock band intensa e che ormai è sempre presente nei cartelloni dei festival internazionali più prestigiosi e attesi. Chi non li ha mai sentiti ed è in cerca di nuove formazioni in grado di riprodurre quel suono grezzo e primordiale che solo i dischi usciti negli anni ’60 e ’70 possono regalare, deve assolutamente procurarsi i loro dischi, che non suonano per nulla datati ma che hanno dalla loro una personalità invidiabile.

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Daniele Zennaro nasce a Roma il 19 marzo 1989. Si è laureato in filosofia all’Università degli Studi Roma Tre e ha un master in architettura dell’informazione e uno in critica giornalistica, conseguito all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico. Scrive di musica dal 2008 e da diversi anni è collaboratore per La Repubblica XL e The New Noise.